Memorie d’Africa
a cura di Daniela Brignone, al Centro Congressi Marconi – Alcamo
Si inaugura il 26 novembre 2006, negli spazi del Centro Congressi Marconi della città di Alcamo (TP) la mostra personale dell’artista siciliana Adriana Montalto. Appassionata di arte e cultura africana, la Montalto elabora e si appropria delle immagini e delle cromie di quei luoghi, colti nella loro quotidianità, vitalità e suggestione, un richiamo alle loro radici e ai loro istinti in cui crea una dimensione magica e un nuovo approccio formale.
Articolandosi in due fasi, il percorso artistico della Montalto si snoda attraverso la storia delle popolazioni africane che, dalla loro terra, calda e avvolgente, si ritrovano in un nuovo mondo alla ricerca della sopravvivenza, un mondo in cui la tecnologia e il progresso rischiano di annientare loro l’anima e la coscienza, in un buio che evidenzia lo smarrimento della gente tra i sovrastanti grattacieli di New York. Si tratta, per lo più, di donne viste nella loro accezione più autentica e incontaminata, a contatto con la madre terra, ma private della propria identità in un paese spesso tangibilmente ostile e diffidente. Un percorso, dunque, attraverso la scoperta, gli incontri e le incertezze che la Montalto ha conosciuto nei suoi viaggi e nella vita.
L’artista rielabora i temi della quotidianità, oltrepassando la dimensione mondana per penetrare il significato trascendentale e sociale. Sono testimonianze di vitalità ma anche dell’influenza di un’arte primitiva rivisitata dalla Montalto in chiave moderna, con forme corpose ed eleganti.
Anche le realizzazioni scultoree in bronzo dell’artista beneficiano della stessa base culturale. Giovani donne, dai profili africani, sembrano incedere flessuose, in movimenti in cui predomina un’assoluta libertà formale e una grande forza plastica e che ci immergono in un’atmosfera piena di mistero e sensualità.